Guida all’acquisto di un nuovo notebook

Devi cambiare il tuo vecchio notebook? Ecco alcuni consigli pratici:

Pensa a cosa ti serve oggi e a cosa potrebbe servirti un domani

Anche se sembra scontato, questo aspetto è molto importante: perchè sto cambiando il computer? Lo sto cambiando perchè questo che ho ora è obsoleto? Oppure perchè questo attuale non sta svolgendo bene ciò per cui mi serve?

Anche se negli ultimi anni i prezzi sono calati vertiginosamente verso il basso, in linea generale è calata di pari passo anche la qualità costruttiva dei componenti interni, e così oggi non è possibile aspettarsi da un notebook un ciclo di vita decennale (come era nei computers portatili di 15 anni fa, che costavano però almeno 800 euro).

Occorre quindi distinguere l’uso che se ne fa, se è un utilizzo professionale, casalingo o destinato a chi inizia ora a utilizzare un pc: se lo acquistiamo per una persona anziana, per iniziare andrà abbastanza bene anche una soluzione economica, ma se lo acquistiamo per un utilizzo casalingo, dove magari l’utilizzo viene condiviso tra i membri della famiglia e deve rimanere quindi acceso diverse ore al giorno, una soluzione ultra economica con una potenza di calcolo limitata non è in grado di garantire una esperienza d’uso soddisfacente. Per un utilizzo professionale infine, va considerato maggiormente come un investimento e uno strumento di lavoro, ed è ancora più importante fare un analisi adeguata dell’utilizzo e scegliere ciò che sia in grado di rendere il flusso di lavoro più rapido ed efficace possibile.

Non guardare il prezzo più basso, a parità di scheda tecnica

Oggi un notebook si trova nuovo a partire da meno di 300 euro, ma i portatili non sono tutti uguali, ci sono brand che sono più affidabili e brand che lo sono meno: questo perchè la scheda tecnica rappresenta solo la potenza di calcolo e non la qualità costruttiva o dei componenti utilizzati. Considerando che state comunque già spendendo almeno una cifra intorno alle 300\400 euro, è bene considerare qualche euro di differenza in più per un brand che abbia una maggiore affidabilità. Premesso che non esiste il portatile che non si rompe mai, a fronte di pochi euro di differenza consiglieremo un brand che statisticamente dimostri maggiore affidabilità, riducendo rischi di malfunzionamenti nel tempo o di perdita di dati.

Il grafico sopra è di squaretrade, una società americana che fornisce garanzie aggiuntive e piani di protezione su dispositivi, e ha stilato un report dei brand che hanno un tasso di rottura più basso. 

Pensa a quanto ti aspetti che duri nel tempo

In ogni spesa ci si prefissa un budget di riferimento, ma spesso non ci si sofferma su quanto un notebook deve durare:  gli usi si sa, col tempo cambiano, e a maggior ragione spendere 100 euro in più oggi può significare acquistare un notebook con una maggiore potenza di calcolo che dopo 4-5 anni si dimostra ancora attuale. Diversamente, andando “a risparmio” o prevedendo un budget molto limitato oggi, dopo già soli 2-3 anni si incominciano a vedere i primi rallentamenti dovuti a una potenza di calcolo del processore insufficente, costringendovi così a ripensare all’acquisto di un altro notebook. Meglio quindi porsi la domanda: quanto mi aspetto che duri? A fronte di una spesa di, supponiamo, 350 euro, conviene metterci vicino altri 70-80 euro per una potenza (e durata) superiore oppure no? Naturalmente la risposta è soggettiva e va valutata caso per caso.

Informarsi, conoscere e paragonare

Noi, volendo semplificare un pò la scelta nel mercato dei notebook (quindi con un prezzo inferiore ai 6-700 euro), suddividiamo la potenza di calcolo in 5 categorie:

• la prima, è quella dei processori Intel Celeron, con un prezzo inferiore alle 300 euro e una potenza di calcolo limitata, ma adatta per un uso essenziale e senza troppe pretese del pc;
• la seconda, è quella dei processori Intel Pentium Dual Core, con un prezzo che spazia intorno alle 300\360 euro, a seconda del modello specifico di notebook e di processore equipaggiato. Questa soluzione garantisce già un utilizzo più ampio rispetto alla prima categoria, adatto per un utilizzo domestico come navigazione internet e gestione email, foto, documenti, ecc. Non è consigliato per chi ha in previsione di passarci diverse ore al giorno e per chi fa un uso più ampio ( installazione software, uso condiviso in famiglia, ecc )
• la terza categoria è invece quella più equilibrata: di solito equipaggiati con un processore intel i3 , queste soluzioni si adattano abbastanza bene a un uso casalingo generico più ampio, con una esperienza discreta anche in programmi di grafica, con scenari d’uso semplici e senza troppe pretese. Il prezzo è di circa 400-450 euro.
• la quarta e la quinta sono invece soluzioni più adatte a un utilizzo professionale: non vorreste mai ritrovarvi in una situazione dove già aprire un semplice video in Full HD  richieda diversi secondi e freezare  il pc, vero? Per queste soluzioni si parte da poco sotto i 500 euro a salire, a seconda delle varie caratteristiche e equipaggiamenti.

Noi di Multimedia Planet vi consigliamo la soluzione più adatta alle vostre esigenze d’uso, fornendovi consulenza gratuita pre-acquisto e assistenza tecnica dedicata: per qualsiasi problema sentitevi liberi di visitarci in negozio. Guarda dove siamo.